Domenica 22/01/2012 : 19,5 km !!

Rev 0 : appunti di viaggio senza indicazioni  precise del tragitto.

Domenica 22 gennaio 2012, un giro "sperimentale" (e con un altro entusiasta a compiere parte della camminata :-D ).

Lo sviluppo del giro domenicale del 22/01

Partito come al solito - per me - via strada Viola, ho preferito l'erta di strada Devani per evitare un po' di traffico della Viola appunto.

Arrivato a strada Cascinetta, si riprende la via verso il Cerabino.

Di qui, via agevole verso il culmine e di lì verso l'intersezione Cerabino - S.P. per Sarezzano (che dovrebbe essere ancora in realtà l'ultimo tratto del viale Fausto e Serse Coppi)  - Strada Levante Castello.

Si punta verso Vho.

Giunti alle porte della frazione, si è presa la strada "bassa" e di qui verso il cimitero.

Comincia la prima parte "esplorativa", visto che non avevamo mai perlustrato la strada di lì in avanti in passato (specialmente per il dover fare i conti con la poca luce nei mesi invernali).

Una discesa lenta ma costante (sarà interessante affrontare la strada in senso inverso) porta fino a strada Viola in un percorso finora "ipotizzato", ma mai sperimentato.

Giunti di nuovo sulla "Viola", si punta verso strada Cascinetta, questa volta percorsa tutta fino al suo imbocco in strada Fornaci...pochi metri e siamo di nuovo sulla S.P. per Sarezzano.

Sfiorando la prima parte di percorso si è percorsa strada Levante Castello e qui un altro "entusiasta" delle camminate si è aggregato.

Rapida incursione sul colle Vittorio ai piedi della torre, per poi prendere via Valle e godere dei primi momenti del crepuscolo appunto nella vallata percorsa dalla strada, virtualmente senza uscita.

Invece che tornare sui propri passi, si vince la titubanza sullo stato del fondo e si prende un viottolo sterrato, con pendenza abbastanza pronunciata, che ci porta dritti a strada Virgo Potens.

Giunti nei pressi del cimitero, si conclude la parte "in altura" del giro, avendo proseguito verso via Silla, via Sacro Cuore e di lì, il lunghissimo rettilineo della via Emilia, nel tratto che dalla periferia va ad intersecarsi con via Arzani e largo Europa.

Lo sviluppo altimetrico

Di qui, con un paio di deviazioni, tirata fino a corso Alessandria (con tappa - senza consumazione - al circolo, giusto per un paio di saluti) e via, altro lungo rettilinea con via Brigata-via Trento per poi chiudere il circuito.

Il profilo altimetrico...forse qualche spike di troppo, ma rende bene l'idea dei "sali e scendi" del giro.

Quello che doveva essere un giro tranquillo, ha segnato il tragitto "record" per un'uscita invernale di 19,5 km (ma potevano essere più di 20 allargando ancora un po' l'anello...ma il freddo ormai si faceva sentire con il sole ormai tramontato da tempo e la voglia di puntare verso una doccia calda ha prevalso), ultima camminata di un gennaio "fuori norma", che ha permesso di mettere insieme quasi 100 km !

La festa sembra finita e con il maltempo passato e - probabilmente - futuro si ritornerà nella media abituale di uscite in periodo "freddo".

Un po' di fieno in cascina è stato messo....e mi ha fatto un gran strano domenica scorsa non uscire per l'usuale scarpinata !

Alla prossima...si spera prestissimo !!!!